Marco Baroni allenatore della Lazio, analizza la sconfitta subita per 2-1 ad opera dell'Udinese allo stadio Friuli:"La partita è stata troppo condizionata dai due gol subiti, che sono colpa nostra.
Sul primo siamo tutti fermi, ma nonostante la bandierina, siamo stati 4 contro 1, c’era solo Lucca in area.
Non è facile partire sotto come contro il Venezia.
Questo è accaduto anche a inizio ripresa, con una nostra palla persa. La squadra deve essere più concreta nelle due fasi e giocare con maggiore velocità, lo possiamo fare.
Oggi abbiamo fatto 48 ingressi in area contro i 13 dei nostri avversari. Questa partita ci dà noia, ci hanno aggredito nonostante fossimo preparati.
Dobbiamo lavorare per migliorare, e conosco solo un metodo: lavoro, lavoro, lavoro.
La squadra è stata condizionata dagli errori e dai momenti della partita. Non avevamo il controllo del gioco, ma non c’erano stati pericoli importanti.
La squadra è stata condizionata dagli errori e dai momenti della partita. Non avevamo il controllo del gioco, ma non c’erano stati pericoli importanti.
Siamo rientrati in campo e abbiamo preso gol in transizione.
Questo ha influito; siamo in Serie A, e non è facile preparare le partite. Abbiamo effettuato 30 cross e 48 ingressi in area.
La squadra ha lottato, ma sicuramente poteva fare di più.
Questa sconfitta mi brucia, per i tifosi e per la squadra.
Questa sconfitta mi brucia, per i tifosi e per la squadra.
Però sono sicuro che il gruppo di lavoro farà bene".
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