Il centrocampista bianconero Sandi Lovric protagonista di un'ottima partita a Firenze,ha parlato a Radio Serie A:"Sono contento, l’ho detto anche dopo la partita contro la Fiorentina.
C’è un po' di rabbia per non aver vinto, ma dobbiamo continuare a lavorare così.
Sto migliorando, anche perchè ho aumentato il carico di lavoro cerco di farlo in ogni aspetto, penso si veda anche in campo.
Si può sempre fare di più, lavorando bene e provando a perfezionare tutte le fasi.
Cosa sto allenando di più? Lavoro molto sulla fisicità, anche perché il calcio di oggi è sempre più fisico.
All’ottantesimo, se hai ancora minuti nelle gambe, puoi fare la differenza quando gli altri sono stanchi.
Thauvin mi ha detto: “bravo!”.
Abbiamo fatto qualcosa di simile anche in allenamento, quasi la stessa azione.
Sono contento per lui.
Che giocatore è? Di alto livello, basti pensare che ha vinto il Mondiale con la Francia: questo dice tanto.
Il fatto che sia stato convocato in quella nazionale è sinonimo di grande qualità.
Come sto vedendo la squadra?
Per noi è importante essere compatti, questo ci permette di essere pericolosi con contropiedi e giocate di squadra.
Abbiamo giocatori veloci e fisici, che possono attaccare la profondità provando a far male all’avversario.
Il mio idolo è Modric, come persona e come calciatore. Cerco sempre di imparare anche da altri giocatori in Italia: due esempi possono essere Barella e Mkhitaryan, che giocano da mezze ali".
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