Era difficile, si sapeva.
Se arrivi da una partita dove ne prendi tre in casa dal Verona negandoti una vittoria, pensare di portare via punti a San Siro era obiettivamente difficile.
L'Udinese ha retto poco più di mezzora, poi, al primo errore, il rigore causato da Perez su Lauraro, è crollata.
Eppure in quei 35 minuti, i bianconeri, dopo una partenza sull'acceleratore da parte dell'Inter, era riuscita a creare due buone occasioni, entrambe con Pereyra.
Ma quel rigore ha avuto un contraccolpo psicologico devastante tanto che i nerazzurri nel giro di altri 8 minuti hanno prima raddoppiato e poi triplicato, con Dimarco e Thuram.
Ci sta perdere a Milano, ci sta andare sotto di un gol, ci sta perdere con la prima in classifica, ma sparire dal campo no.
Lasciare spazi enormi, Ebosele non conosce ancora la tattica difensiva, quando sei in svantaggio, no.
Ormai anche Silvestri non ispira più fiducia, ha salvato due occasioni ma ogni uscita è un pericolo.
Questa Udinese è troppo fragile e la classifica è troppo pericolosa.
E probabilmente anche l'effetto Cioffi è già finito.
Bisogna cominciare ad aver paura?
Forza Udinese!
Forza Udinese!
Commenti
Posta un commento