A volte tiene troppo palla? Probabilmente si.
A volte perde qualche pallone di troppo o sbaglia passaggio? Anche.
Ma vogliamo parlare di quanta generosità e corsa mette in campo ogni volta?
E vogliamo parlare di quanto si senta trascinatore di questo gruppo?
E di quanto ci tiene ai propri tifosi,caricandoli e incitandoli?
Gerard Deulofeu è diventato un vero uomo squadra, un leader, dentro e fuori dal campo, ha instaurato un feeling idilliaco con i tifosi ed esce dal campo sempre stremato.
Si stremato, perchè le sue partite sono a tutto campo, recupera in difesa e innesca le ripartenze.
Ad ogni azione in contropiede c'è lui, dal primo al novantacinquesimo, come contro l'Inter.
Dispiace a volte sentirlo criticare, il suo impegno è sempre al massimo, poi ci stare la giornata no.
Il Deulofeu visto contro i nerazzurri è stato devastante e avrebbe meritato quantomeno di realizzare un gol, ma quel che conta è il suo contributo alla squadra, infatti ha scodellato i due assist che hanno permesso all'Udinese di ribaltare il risultato con l'Inter, mandando a segno prima Bijol, bravissimo ad inzuccare e battere Handanovic, e dopo Arslan, mettendogli un pallone da scaraventare in rete come ha giustamente fatto il centrocampista turco.
Deulofeu, un talento, un giocatore ovunque, ma quanto corre?
Gerard Deulofeu è diventato un vero uomo squadra, un leader, dentro e fuori dal campo, ha instaurato un feeling idilliaco con i tifosi ed esce dal campo sempre stremato.
Si stremato, perchè le sue partite sono a tutto campo, recupera in difesa e innesca le ripartenze.
Ad ogni azione in contropiede c'è lui, dal primo al novantacinquesimo, come contro l'Inter.
Dispiace a volte sentirlo criticare, il suo impegno è sempre al massimo, poi ci stare la giornata no.
Il Deulofeu visto contro i nerazzurri è stato devastante e avrebbe meritato quantomeno di realizzare un gol, ma quel che conta è il suo contributo alla squadra, infatti ha scodellato i due assist che hanno permesso all'Udinese di ribaltare il risultato con l'Inter, mandando a segno prima Bijol, bravissimo ad inzuccare e battere Handanovic, e dopo Arslan, mettendogli un pallone da scaraventare in rete come ha giustamente fatto il centrocampista turco.
Deulofeu, un talento, un giocatore ovunque, ma quanto corre?
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