E' di nuovo emergenza in difesa.In attacco già c'era, ma l'infortunio di Pussetto non ci voleva

Dopo le belle vittorie con Lazio e Torino, l'Udinese, in concomitanza con l'infortunio di Bram Nuitynck, ha dato evidenti segnali di difficoltà nel reparto arretrato. L'innesto di Bonifazi è stato sicuramente importante e in coppia con l'olandese si stava cominciando ad intravedere una difesa solida e sicura, i dubbi semmai rimangono per gli altri componenti del reparto. Becao e Samir alternano buone partite ad altre con incomprensibili errori, De Maio, che comunque era da tempo che non giocava titolare, è un giocatore affidabile ma non quello che ti permette di fare il salto di qualità. Prodl? non si è mai visto.

La partita con la Juventus ha messo ancora una volta in risalto le perplessità che già c'erano sul reparto difensivo e i sanguinosi errori dei singoli, ormai una costante di questi ultimi anni. Gotti a fine partita ha dichiarato che l'Udinese non ha perso la solidità difensiva ma che contro la squadra di Pirlo ci sono stati episodi singoli a compromettere il match. Si, ma il perpetrarsi di questi errori destabilizzano la solidità difensiva. 

Lo stesso discorso vale per l'attacco, già in difficoltà a livello realizzativo, da anni, ora deve fare i conti anche con l'infortunio di Pussetto, l'unico che in questo periodo poteva fare la differenza, ma che comunque necessitava di un valido partner offensivo. Non Lasagna, che anche contro la Juve ha lasciato il suo segno negativo e al quale sono state date veramente tante occasioni per rifarsi. Di punta vera è rimasto solo Nestorovski, perchè Okaka è ancora ai box. Come seconda punta spazio a Forestieri, Deulofeu invece è ancora alle prese con l'edema alla caviglia.

La situazione sembra complicarsi, anche per un calendario molto difficile, a cominciare dalla prossima trasferta a Bologna.