“ Abbiamo dominato su un campo di patate!” .
Si può mai fare una dichiarazione del genere alla fine di una partita?
Va bene il possesso palla che è stato superiore, va bene anche che il gol di Berenguer era probabilmente regolare, ma che il Torino abbia creato più occasioni dell'Udinese per vincere è tutto da vedere, o meglio rivedere. E poi il gol del pareggio granata è stato del tutto fortunoso. Probabilmente se Meitè riprova quel tiro altre dieci volte non la mette sotto l'incrocio neanche se vuole, perchè è bastata quella leggera svirgolata a far cambiare il giro al pallone e a farlo infilare sotto il sette, dove Scuffet e nessun altro portiere sarebbe riuscito ad arrivarci.
In fin dei conti quello era l'unico modo per bucare la porta bianconera, perchè sembra di capire che per fare gol all'Udinese bisogna farli solo spettacolari, altrimenti è veramente dura!
Non è nuovo Mazzarri a queste uscite ma ormai abbiamo imparato a conoscerlo e quindi le sue dichiarazioni lasciano il tempo che trovano.
Se fosse stato un po' più corretto invece avrebbe riconosciuto all'Udinese una certa padronanza e sicurezza per tutto il primo tempo e la capacità di saper sfruttare le ripartenze, come noi sappiamo essere obiettivi e riconoscere che il Torino qualitativamente è un gradino più in alto rispetto all'Udinese ma che ieri è stato messo in difficoltà dai bianconeri, specialmente con De Paul, autentico mattatore della partita, arrivato a quota tre reti in campionato e di fatto bomber della squadra, un ruolo che spetterebbe di più a Lasagna, ma il numero 15 bianconero è ancora troppo escluso dalla manovra nonostante un'occasione nel secondo l'abbia avuta per riportare in vantaggio l'Udinese proprio su assist di De Paul. Come quelle capitate a Behrami di testa che ha sfiorato il palo e Machis allo scadere che non è riuscito a controllare al meglio il pallone, quello di un clamoroso gol vittoria allo scadere.
E fanno tre! Quindi caro Mazzarri, impara ad essere più obiettivo!
Commenti
Posta un commento