Un punto che vale oro

Se a un certo punto non gira o la benzina sta finendo, bisogna prendersi il massimo, e l’Udinese lo ha ottenuto portando a casa un pareggio da un campo da sempre ostico per i nostri colori.

Seppur l’inizio di partita avesse fatto ben sperare, la bella azione che ha portato al gol di Thereau ancora una volta su assist di Widmer ne è stata la dimostrazione, l’Udinese è piano piano calata, ha dato troppo Ocampos al Genoa, ma è un fatto del tutto naturale, nelle 4 partite disputate nelle ultime due settimane la squadra di Delneri ha fatto tantissimo, cambiato modulo di gioco, cambiato mentalità, ha ottenuto due vittorie e due pareggi realizzando 9 gol e subendone 5. Una vera trasformazione.

E poi in campo c’era il Genoa, non dimentichiamocelo, una squadra ben organizzata che pratica un bel gioco offensivo con giocatori veramente interessanti, che lottano e danno tutto fino al 94′.

Delneri lo aveva capito che i suoi ragazzi stavano leggermente mollando, ma da allenatore esperto quale è aveva anche capito che uscire da Marassi con quel punto era troppo importante e così ha agito di conseguenza, cercando di chiudersi un po’, paradossalmente rischiando anche qualcosa in più per quanto poi visto nel finale di partita, ma sempre pronta a pungere se ce n’era l’occasione.

I bianconeri arrivano a questa sosta per la nazionale imbattuti da 4 partite, un filotto che non si verificava da tempo immemore, che da serenità, tranquillità, voglia di lavorare per continuare a migliorare e recuperare quei giocatori che non stanno attraversando un buon momento, come Rodrigo De Paul e Penaranda.

Negli ultimi anni abbiamo visto cose ben peggiori, cose inguardabili, oggi invece, l’Udinese di Delneri è una Squadra, e allora prendiamoci questo punto e festeggiamolo come fosse una vittoria.

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