Presidente, vice presidente, general manager, accompagnatore, qualsiasi cosa, di uomini del suo valore e dei suoi valori non se ne trovano molti in giro, c'è bisogno come il pane di persone come Giampiero, che facciano da tramite tra società e tifosi, tra giocatori e tifosi, tra giocatori e la maglia che indossano, perchè qualcuno ancora non lo capisce o non lo ha capito che cosa significa la maglia bianconera . Allora chi meglio di Giampiero Pinzi può ricoprire questo ruolo ? Nessuno.
Le ultime dichiarazione rilasciate alla vigilia di Udinese-Chievo al Messaggero Veneto, come ex di entrambe le compagini, non lasciano dubbi, sono dichiarazioni d'amore.
Amore per questa squadra, per questa maglia e per i suoi tifosi, un legame vero, come il nostro gladiatore, perchè lui resterà per sempre il nostro gladiatore, perchè ha saputo portare in campo, come fuori, principi come lealtà, passione, sincerità, orgoglio, rispetto, lotta, ma soprattutto l'attaccamento alla maglia.
Quel bacio allo stemma bianconero dopo il gol realizzato contro il Napoli al San Paolo è vero, è venuto dal cuore, un gesto verso una maglia e verso della gente in cui si riconosce e rispetta e statene certi, non glielo rivedrete fare per nessun'altra squadra, perchè l'ipocrisia non è di casa nel cuore di Giampiero Pinzi.
Forse non è ancora il momento, perchè il “giovanotto” ha ancora voglia di giocare, sente di poter dare ancora molto sui campi da calcio, allora lasciamolo divertirsi ancora un po', ma poi, non facciamo l'errore di farcelo scappare, di perderlo di vista, di lasciare che quelle parole d'amore rimangano sui giornali, dandogli la possibilità di continuare a legare il suo nome, la sua storia, con quella dell'Udinese. Aprite le porte dell'Udinese Calcio Spa a Giampiero Pinzi.
Le ultime dichiarazione rilasciate alla vigilia di Udinese-Chievo al Messaggero Veneto, come ex di entrambe le compagini, non lasciano dubbi, sono dichiarazioni d'amore.
Amore per questa squadra, per questa maglia e per i suoi tifosi, un legame vero, come il nostro gladiatore, perchè lui resterà per sempre il nostro gladiatore, perchè ha saputo portare in campo, come fuori, principi come lealtà, passione, sincerità, orgoglio, rispetto, lotta, ma soprattutto l'attaccamento alla maglia.
Quel bacio allo stemma bianconero dopo il gol realizzato contro il Napoli al San Paolo è vero, è venuto dal cuore, un gesto verso una maglia e verso della gente in cui si riconosce e rispetta e statene certi, non glielo rivedrete fare per nessun'altra squadra, perchè l'ipocrisia non è di casa nel cuore di Giampiero Pinzi.
Forse non è ancora il momento, perchè il “giovanotto” ha ancora voglia di giocare, sente di poter dare ancora molto sui campi da calcio, allora lasciamolo divertirsi ancora un po', ma poi, non facciamo l'errore di farcelo scappare, di perderlo di vista, di lasciare che quelle parole d'amore rimangano sui giornali, dandogli la possibilità di continuare a legare il suo nome, la sua storia, con quella dell'Udinese. Aprite le porte dell'Udinese Calcio Spa a Giampiero Pinzi.
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