Napoli -Udinese e il tormentone Di Natale
La storia si conosce e si ripete da anni, ogni volta che arriva la trasferta di Napoli ci si domanda se Di Natale sarà presente alla sfida con i partenopei.
Dopo le famose due triplette rifilate nel giro di due anni, 2009/10 e 2010/11, nelle sfide al Friuli prima con De Biasi, poi con Guidolin, Di Natale sembra essere stato colpito dal mal del San Paolo.
Specialmente la prima fu considerata lo strappo tra il bomber e i suoi paesà, quella delle esultanze senza freno,c'è da dire che l'Udinese era in piena lotta salvezza, del passaggio di Quagliarella dal bianconero all'azzurro e delle polemiche su alcune decisioni arbitrali.
Ombre, sospetti, male lingue, illazioni, squalifiche premeditate, scelte tecniche, in realtà motivi mai troppo chiari per giustificare le assenze di Totò non ci sono mai state, tanto che i tifosi friulani si sono in parte sentiti traditi.
Ma proviamo ad immaginare come potrebbe scusarsi il capitano per un'eventuale ulteriore forfait o per una non partenza per Napoli :
“ non vi ho tradito, dico sul serio......
ero rimasto senza benzina......
avevo una gomma a terra......
non avevo i soldi per prendere un taxi.....
la tintoria non mi aveva portato il tait....
era crollata la casa.....
c'è stato un terremoto......
una tremenda inondazione.....
le cavalette.....
non è stata colpa mia, lo giuro su Dio ! “
battuta storica di Jack Blues, John Belushi, nel mitico film dei Blues Brothers, di cui ho omesso appositamente una frase, per rispetto del nostro capitano e del suo legame con la madre scomparsa.
Comunque si può tranquillamente immaginare che anche questa volta il capitano non sarà della partita, probabilmente per scelta tattica, questa volta veramente, in quanto abbiamo capito come intende affrontare Colantuono le partite considerate perse in partenza.
Nel frattempo da Napoli, ricominciano con le lamentele nei confronti degli arbitri dopo la trasferta contro il Genoa a Marassi.
Peccato, perchè la squadra di Sarri stava dimostrando sul campo quanto sta valendo e l'attaccarsi a questi piagnistei speravamo fossero abbandonati con il nuovo corso.
Ma tanto domenica arriva l'Udinese.
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John Belushi
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