Palermo - Udinese : il commento

                                                          
                               1-1


Un punto per avvicinarsi al panettone        

L'Udinese parte bene e trova subito il gol dopo appena 4 minuti con Thereau bravo a riprendere una respinta di Sorrentino dopo un colpo di testa di Danilo.
Fine.

Scherzavo.................. a finire è solo la partita dell'Udinese, infatti per i restanti 85 minuti, si è vista una sola squadra in campo, il Palermo.
Due rigori giusti, uno segnato da Dybala,
vero mattatore della partita ed uno sbagliato da Vazquez, anzi parato. 
Un palo e occasioni a ripetizione, meritandosi probabilmente un risultato più ampio.
L'Udinese si dimostra ancora una volta bestia nera dei rosanero, in particolare il nostro portiere Karnezis ha parato l'impossibile, negando come detto in più di un'occasione il gol al Palermo.
Il centrocampo dei bianconeri ancora una volta non sa creare gioco, non sa accorciare, lasciando la difesa in balia degli inserimenti da ogni dove dei giocatori del Palermo, non sa proporsi in fase offensiva.
Oggi la fortuna è stata dalla nostra parte, e se è vero che abbiamo incontrato la squadra più in forma del campionato, portare a casa oggi un punticino, dopo due pesanti sconfitte, è stato un vero colpo di Culovic. Mentre Stankovic è stato allontanato dal campo per proteste.
I tre mediani sono la vera disgrazia di questa squadra, o Guilherme ritorna a fare il centrale, dettando tempi e facendo girare palla, lasciando fuori Allan, vero problema di questa squadra da due anni a questa parte, o sprofonderemo sempre più, facendo pensare che anche quei punti fin qui ottenuti siano immeritati.
Anche Badu non eccelle per tecnica e Fernandes è diventato come la cometa di Halley, quindi lo rivedremo tra circa una settantina di anni.
Muriel doveva dare peso all'attacco ma giocando così rischia di essere solo un peso per l'attacco. Ha bisogno di nuovi stimoli e di giocare maggiormente, ma con un Thereau versione bomber sarà difficile trovare spazio.
Ora c'è la sosta e sappiamo che non è mai stato un bene.
Ripartiremo con il Chievo, mentre Stramaccioni ripartirà a caccia di punticini, per mangiarsi il panettone a Natale.