Mandragora precoce
L'ultimo incontro disputato dal Genoa, quello vinto al 94' contro la Juve, ha visto il lancio in serie A del diciassettenne napoletano Mandragora, figlio di Giustino che dirige la scuola calcio dei fratelli Cannavaro a Giugliano.
Merito di mister Gasperini che ha avuto il coraggio di farlo partire dal primo minuto dandogli il per niente facile compito di " controllare " Pogba.
In realtà poi, il giovane calciatore rossoblu è andato ben oltre, dando un occhio anche a Tevez e Morata.
L'esordio di un ragazzino nel massimo campionato si serie A non accede così di frequente, bisogna risalire al campionato scorso quando il nostro fenomeno Scuffet esordì con Guidolin.
Di ragazzi precoci che danno nuova linfa al calcio italiano ce ne vorrebbe anche qualcuno in più.
Ed infatti sempre nel Genoa c'è Stefano Sturaro, classe '93, nazionale under 21, oltre al veterano
, si fa per dire, Perin, classe '92, vero artefice del colpaccio sulla Juve.
Insomma Gasperini ha aperto le porte ai giovani, ma non solo, ha anche riveduto quello che era il suo credo calcistico, abbandonando il " suo " 3-4-3, per arrivare al 3-5-1-1 visto proprio contro la Juve.
Al Friuli i rossoblu arriveranno gasatissimi e caricatissimi, ma non è detto che riproporranno lo schieramento di mercoledì sera, anzi, è probabile che Gasperini ritorni alle due punte sapendo di poter mettere in difficoltà l'Udinese e quindi di giocare per la posta intera.
Ecco la probabile formazione :
Perin
De Maio Burdisso Marchese
Rosi Greco Mandragora Bertolacci Antonelli
Perotti ( Matri )
Pinilla
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