Sono apparse sulla Gazzetta le cifre degli stipendi che ricevono i calciatori e allenatori delle squadre di Serie A, tra queste ovviamente, anche l’Udinese.
Lo stipendio più alto è quello di Di Natale che, se paragonato a quello di altri giocatori di serie A e di altri campionati, è veramente irrisorio. Un giocatore come Totò che in squadre metropolitane percepirebbe il doppio, il triplo o addirittura il quadruplo.
Come biglietto da visita basterebbero i due titoli di capocannoniere 2009/10 e 20010/11, rispettivamente con 29 e 28 gol, ma ad impreziosire il suo curriculum si aggiungono le due stagione successive realizzando in entrambe 23 reti, ovvero quattro stagioni consecutive oltre le venti segnature, per un totale di 103.
L’anno scorso il nostro bomber si è fermato “ solo “ a 17 reti, dopo una stagione travagliata. Sempre in doppia cifra.
Quest’anno è partito già alla grande 2 gol all’Empoli nella prima di campionato e ben 4 nell’antipasto di Coppa Italia contro la Ternana. Più volte in questi ultimi anni c’è stato il tentativo da parte dei club metropolitani di portarcelo via ma il buon Totò ha sempre rifiutato per nostra fortuna, grazie ad un ambiente tranquillo, alla gente friulana e all’affetto di una tifoseria meravigliosa.
Tutto questo lo avrebbe ritrovato altrove ? Tutte le reti realizzate e le splendide giocate le avrebbe realizzate altrove ? chi se ne importa, ciò che conta è che questo campione sia rimasto con noi e abbia battuto tutti i record possibili con la maglia dell’Udinese e ne aggiungerà sicuramente degli altri.
Lunga vita al Re. God save the King.
Proseguendo l’analisi degli stipendi, si può notare come ben 24 giocatori siano sotto la soglia dei 500 mila euro, fattore che posiziona l’Udinese al 13esimo posto del monte ingaggi delle squadre di SerieA. Stonano un po gli stipendi di Guilherme e Riera, per quest’ultimo se non altro per il curriculum.
Lo sparti acque lo fa Pasquale, non un campione, ma giocatore serio e persona per bene che ricorderemo per sempre quel gran gol dalla distanza ad Anfield Road nella partita vinta contro il Liverpool per 3-2 in Europa League.
Poi ci sono i senatori Domizzi e Pinzi appaiati al neo acquisto Kone, che dimostra lo sforzo da parte della società di acquistare finalmente giocatori bravi ed esperti riconoscendogli il giusto ingaggio ma soprattutto utili alla causa.
Alle spalle di Totò il brasiliano Danilo, che dopo l’altalenante passata stagione sembra essere ritornato ad alti livelli e Muriel, un ingaggio di fiducia, nella speranza possa finalmente esplodere e fare la differenza.
Infine il nuovo mister Stramaccioni che con i suoi 800 mila si trova in nona posizione, nonostante sia un novizio della Serie A, si lascia alla spalle allenatori più esperti.
La fiducia nei suoi confronti da parte dei Pozzo e massima e in questo giovane allenatore credono molto.
DI NATALE 1300 mila
DANILO 700 mila
MURIEL 700 mila
DOMIZZI 600 mila
PINZI 600 mila
KONE 600 mila
PASQUALE 500 mila
BRKIC 400 mila
THEREAU 400 mila
FARAONi 300 mila
ALLAN 300 mila
FERNANDES 300 mila
BADU 300 mila
RIERA 300 mila
SCUFFET 300 mila
WIDMER 250 mila
KARNEZIS 250 mila
EVANGELISTA 250 mila
BELMONTE 250 mila
GUILHERME 250 mila
GABRIEL SILVA 200 mila
JADSON 200 mila
ALHASSAN 150 mila
PIRIS 150 mila
ZAPATA 150 mila
GEIJO 150 mila
CODA 150 mila
BUBNIJC 150 mila
WAGUE 100 mila
HALLBERG 100 mila
MERET 40 mila
Lo stipendio più alto è quello di Di Natale che, se paragonato a quello di altri giocatori di serie A e di altri campionati, è veramente irrisorio. Un giocatore come Totò che in squadre metropolitane percepirebbe il doppio, il triplo o addirittura il quadruplo. Come biglietto da visita basterebbero i due titoli di capocannoniere 2009/10 e 20010/11, rispettivamente con 29 e 28 gol, ma ad impreziosire il suo curriculum si aggiungono le due stagione successive realizzando in entrambe 23 reti, ovvero quattro stagioni consecutive oltre le venti segnature, per un totale di 103.
L’anno scorso il nostro bomber si è fermato “ solo “ a 17 reti, dopo una stagione travagliata. Sempre in doppia cifra.
Quest’anno è partito già alla grande 2 gol all’Empoli nella prima di campionato e ben 4 nell’antipasto di Coppa Italia contro la Ternana. Più volte in questi ultimi anni c’è stato il tentativo da parte dei club metropolitani di portarcelo via ma il buon Totò ha sempre rifiutato per nostra fortuna, grazie ad un ambiente tranquillo, alla gente friulana e all’affetto di una tifoseria meravigliosa.
Tutto questo lo avrebbe ritrovato altrove ? Tutte le reti realizzate e le splendide giocate le avrebbe realizzate altrove ? chi se ne importa, ciò che conta è che questo campione sia rimasto con noi e abbia battuto tutti i record possibili con la maglia dell’Udinese e ne aggiungerà sicuramente degli altri.
Lunga vita al Re. God save the King.
Proseguendo l’analisi degli stipendi, si può notare come ben 24 giocatori siano sotto la soglia dei 500 mila euro, fattore che posiziona l’Udinese al 13esimo posto del monte ingaggi delle squadre di SerieA. Stonano un po gli stipendi di Guilherme e Riera, per quest’ultimo se non altro per il curriculum.
Lo sparti acque lo fa Pasquale, non un campione, ma giocatore serio e persona per bene che ricorderemo per sempre quel gran gol dalla distanza ad Anfield Road nella partita vinta contro il Liverpool per 3-2 in Europa League.
Poi ci sono i senatori Domizzi e Pinzi appaiati al neo acquisto Kone, che dimostra lo sforzo da parte della società di acquistare finalmente giocatori bravi ed esperti riconoscendogli il giusto ingaggio ma soprattutto utili alla causa.
Alle spalle di Totò il brasiliano Danilo, che dopo l’altalenante passata stagione sembra essere ritornato ad alti livelli e Muriel, un ingaggio di fiducia, nella speranza possa finalmente esplodere e fare la differenza.
Infine il nuovo mister Stramaccioni che con i suoi 800 mila si trova in nona posizione, nonostante sia un novizio della Serie A, si lascia alla spalle allenatori più esperti.
La fiducia nei suoi confronti da parte dei Pozzo e massima e in questo giovane allenatore credono molto.
DI NATALE 1300 mila
DANILO 700 mila
MURIEL 700 mila
DOMIZZI 600 mila
PINZI 600 mila
KONE 600 mila
PASQUALE 500 mila
BRKIC 400 mila
THEREAU 400 mila
FARAONi 300 mila
ALLAN 300 mila
FERNANDES 300 mila
BADU 300 mila
RIERA 300 mila
SCUFFET 300 mila
WIDMER 250 mila
KARNEZIS 250 mila
EVANGELISTA 250 mila
BELMONTE 250 mila
GUILHERME 250 mila
GABRIEL SILVA 200 mila
JADSON 200 mila
ALHASSAN 150 mila
PIRIS 150 mila
ZAPATA 150 mila
GEIJO 150 mila
CODA 150 mila
BUBNIJC 150 mila
WAGUE 100 mila
HALLBERG 100 mila
MERET 40 mila
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